Una città immersa nel rutilante circo del Perdono. E’ Terranuova Bracciolini, 12.000 abitanti, che durante la cinque giorni più importante dell’anno si trasforma in una grande città invasa da trecentomila persone provenienti da tutta la provincia di Arezzo e da parte della Toscana. L’edizione numero 402 della più importante manifestazione del Valdarno ha preso il via ufficialmente ieri sera, con l’apertura del luna park, la Mostra Mercato Valdarno Espone e uno spettacolo di moda. Oggi l’apertura definitiva della 402° Fiera di Terranuova, con i suoi numeri da record. Gli operatori presenti saranno oltre seicento, tra cui duecentocinquanta ambulanti. I giorni da bollino nero saranno questa sera, domani e lunedì mattina, quando decine di migliaia di persone arriveranno a Terranuova per la Fiera degli Uccelli. Previsti lunghi serpentoni di auto lungo l’area del Ponte Mocarini e in via Poggilupi per l’ingresso in paese. Per quanto riguarda i parcheggi, chi viene da San Giovanni attraverso Le Ville potrà parcheggiare lungo la strada del Cimitero. Altre aree di sosta saranno collocate in zona Abb (ex Power One), e nei pressi del ponte del Ciardi. Sarà in funzione, nell’area delle Coste, un trenino navetta che condurrà i visitatori nell’area fieristica. Mobilitata, come sempre, la Pro Loco di Terranuova, ente organizzatore, con in testa il presidente Rossano Carsughi che ha studiato nei minimi dettagli il programma. Nella giornata odierna da ricordare l’inaugurazione dell’edizione straordinaria della Fiera dell’Antiquariato, la 31° manifestazione zootecnica valdarnese e l’inizio della degustazione delle porchette per l’attribuzione del primo premio. Un’apposita commissione consegnerà infatti un riconoscimento alla miglior porchetta del Perdono. In serata grande spettacolo musicale organizzato dall’emittente Radio Emme. Il Perdono di Terranuova si concluderà martedì prossimo con la gara ciclistica per dilettanti elite under 23 “47° Ruota d’Oro e 85° GP Gran Premio Festa del Perdono”, il concerto della Filarmonica Giuseppe Verdi e il tradizionale spettacolo pirotecnico.