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La Sangiovannese colleziona palle goal, ma in zona Cesarini perde a Trestina

Con una rete di Khribech a cinque minuti dal termine il Trestina ha battuto per 1-0 la Sangiovannese al termine di una partita dalle mille emozioni. Gli azzurri hanno subito un’autentica beffa e sarebbe stato stretto, probabilmente, anche il pareggio. Ma questo è il calcio e la squadra di Iacobelli ha avuto comunque il torto di non concretizzare le palle goal create. Dopo una buona partenza dei valdarnesi, la prima conclusione in porta è stata degli umbri con Khribech, che ha chiamato alla parata, comunque non difficile, Cipriani. Lo stesso portiere azzurro, al 22°, ha respinto con i piedi un tiro pericolosissimo di Di Cato. Un minuto dopo è stato Vassallo, in ottima posizione, a tirare addosso a Montanari. Due occasioni, una per parte, in pochi secondi. Al 36° un colpo di testa di Gramaccia ha chiamato ad un grande intervento ancora Cipriani. In pieno recupero un goal non goal della Sangiovannese in una azione che ha scatenato vibranti proteste. Su colpo di testa di Vassallo la palla ha sbattuto la traversa e, per i giocatori ospiti, ha poi varcato la linea di porta. Ma in serie D il Var non c’è e il direttore di gara ha lasciato proseguire, scatenando non poche polemiche. Iacobelli non l’ha presa bene ed è stato espulso.
Nella ripresa una clamorosa palla goal capitata ancora a Vassallo, che da posizione molto favorevole, di testa, ha messo la palla fuori. Ancora in avanti gli azzurri con una punizione a due in area non concretizzata e, al 24°, con un palo esterno colpito da Di Vito. Meglio la Sangiovannese in questa ripresa, ma il calcio non è come il pugilato e se non segni non vinci. Questa volta è andata addirittura peggio, perchè a cinque minuti dal termine il Trestina è passato in vantaggio con Khribech che, dal dischetto, non ha avuto difficoltà a superare Cipriani. Un’autentica beffa per la formazione valdarnese, che addirittura in pieno recupero ha rischiato il raddoppio. Ma il palo su conclusione di Di Cato ha salvato la porta di Cipriani. La Sangiovannese se ne torna quindi a casa con una sconfitta che brucia moltissimo.

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