E’ stata modificata la convenzione per la mitigazione dei disagio ambientale legato alla presenza della discarica di Podere Rota tra i comuni di San Giovanni e Terranuova. Un accordo bilaterale che segue precise indicazioni. In particolare, dopo il diniego della Direzione difesa del suolo e protezione civile in merito alla realizzazione di una pista ciclabile a fianco del tratto finale del Borro delle Ville, i due enti hanno concordato di destinare l’importo di 66 mila euro, originariamente previsto per questo intervento, per altre due misure: 33 mila euro serviranno per la redazione dello studio idraulico e la messa in sicurezza del Borro delle Ville, che scorre su entrambi i territori dei comuni, con  l’installazione di un sistema di allarme acustico-visivo posizionato in via della Resistenza all’altezza del cavalcavia ferroviario; 33 mila euro andranno invece alla realizzazione di un’area a verde attrezzata da localizzare nel quartiere Oltrarno. Rimane invece confermata la previsione degli interventi di riqualificazione del Viale Gramsci e la realizzazione di un giardino attrezzato alla Badiola, per i quali ci sarà solo una modifica del cronoprogramma con aggiudicazione dei lavori entro il 2023.
Inoltre, per ridurre il disagio dei cittadini di entrambi i comuni residenti sulla zona a confine dei rispettivi territori, hanno deciso congiuntamente di intervenire con risorse proprie nella misura del 50% per ciascun ente. I soldi saranno destinati alla manutenzione della viabilità secondaria bianca che collega il lottizzo “Capriolo”, in località Le Ville, con la rotatoria posta in zona Le Caselle, per l’importo massimo cadauno di 15 mila euro.
Nel 2017 i comuni di Terranuova Bracciolini e San Giovanni Valdarno avevano approvato una convenzione che prevedeva interventi a favore delle popolazioni residenti nelle vicinanze dell’impianto di Podere Rota. Un milione e mezzo di euro in favore del Comune di San Giovanni Valdarno, con un importo annuo di 300 mila euro.
Parte di queste risorse sono già state utilizzate attraverso la realizzazione di due rotatorie all’altezza del Ponte Pertini, la manutenzione straordinaria dei lungarni, la messa in sicurezza dei passaggi pedonali di lungarno Risorgimento, la sistemazione della strada diretta al cimitero della Badiola, i lavori di adeguamento della scuola Doccio (primo lotto), il marciapiede tra lungarno Fratelli Cervi e via Galimberti.
La convenzione prevedeva però che potesse essere modificata, previo accordo unanime delle parti che l’hanno sottoscritta e ratificata, ed è quanto le due amministrazioni hanno proceduto a fare, nel mese di aprile, approvandone una revisione.
“Abbiamo accolto – ha detto il Sindaco di Terranuova, Sergio Chienni – su richiesta del Comune di San Giovanni Valdarno una proposta di modifica, apportando delle variazioni al cronoprogramma degli interventi non ancora realizzati ed alla sostituzione di uno di questi con due differenti opere, comunque finalizzate alle aree limitrofe agli impianti”.
“La collaborazione tra Comuni risulta fondamentale – continua il Sindaco Vadi – quando si tratta di far fronte a prescrizioni o dinieghi da parte degli enti di controllo del territorio, in particolar modo quando l’obiettivo è realizzare opere destinate a tutti i cittadini”.