La nuova amministrazione comunale di Montevarchi ha detto si al progetto di riqualificazione, presentato dall’Associazione Sportiva Zorba, dell’ area sportiva  denominata ex Gil. La zona di proprietà del comune è situata in via Antonio Gramsci ed è  limitrofa alla palestra che fa angolo con via XXIV Maggio.  Attuate da Palazzo varchi tutte le procedure per l’individuazione del progetto di recupero  fino all’approvazione definitiva che permetterà  l’avvio dei lavori. Tra l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Zorba una volta ultimati i lavori sarà sottoscritta una convenzione che regolamenterà il rapporto per la concessione dell’area. L’inizio dei lavori richiederà ancora qualche mese di tempo, ma concretamente ormai il recupero dell’ex Gil sta diventando una realtà. Il progetto prevede la realizzazione di un campo da gioco, di  nuovi spogliatoi, di un nuovo accesso carrabile su via Antonio Gramsci e la costruzione di un parcheggio. Il fondo del campo da gioco (di dimensioni superiori ad un terreno da calcetto, in grado di ospitare gare di calcio 8 contro 8) sarà sintetico mentre l’impianto sarà dotato di illuminazione per la fruibilità nei mesi invernali. Lungo via Antonio Gramsci e al confine con la palestra verrà piantumata una siepe, in modo da non ostacolare la vista dell’area e riqualificare il muretto di confine in cemento esistente. I restanti due lati del campo saranno delimitati da un camminamento in modo da permettere l’accesso al pubblico. Su via Antonio Gramsci sarà posi realizzato un ingresso carrabile  con  la creazione di un nuovo parcheggio con 14 aree di sosta, 2 delle quali per disabili. Prevista anche la riqualificazione del percorso  pedonale da piazza della Repubblica che consentirà una più agevole fruizione dell’area sportiva. All’interno il progetto prevede pure la costruzione di  spogliatoi, di servizi igienici, anche per disabili, di  un locale tecnico e di deposito per le squadre che frequenteranno la struttura. Il piccolo fabbricato esistente verrà restaurato e  destinato a deposito delle attrezzature e materiali. Per l’intero fabbricato saranno seguiti principi di sostenibilità e di risparmio energetico mediante l’utilizzo di materiali idonei e, compatibilmente con la disponibilità economica, potrà essere installato un impianto fotovoltaico sulla copertura piana del blocco spogliatoi.

Ecco le foto del progetto

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