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OrientOccidente: “La nostra memoria inquieta”, rassegna di cinema all’aperto a San Giovanni

“La nostra memoria inquieta” è il titolo della 3a rassegna di film in pellicola organizzata dal Comune di San Giovanni Valdarno e il Festival Orientoccidente, con la collaborazione del Cineclub Fedic e della Proloco.
Tutti i lunedì, dal 3 al 31 luglio, alle 21, in piazza Cesare Battisti, le antiche mura della città accoglieranno una popolare sala cinematografica d’altri tempi con la proiezione delle opere sul tema “Firenze al cinema”.
Si comincia lunedì prossimo con Camera con vista (1985) di James Ivory con Daniel Day-Lewis, Helena Bonham Carter.
Lunedì 10 l’evento speciale con una notte dedicata a due film cult con la regia di Mario Monicelli: Amici Miei (1975) e il successivo Amici Miei Atto II (1982) con Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Adolfo Celi.
Lunedì 17 luglio sarà la volta di Complesso di Colpa (Obsession) (1975) di Brian De Palma con Cliff Robertson, Genevieve Bujold e Porta un bacione a Firenze (1955) di Camillo Mastrocinque con Alberto Farnese, Milly Vitale.
Lunedì 24 luglio, gli organizzatori e l’ANPI celebreranno il 72^ Anniversario della Liberazione della città con la proiezione di Paisà (1946), l’episodio Fiorentino del film di Roberto Rossellini, Firenze di Pratolini (1959) documentario di Cecilia Mangini e Le Ragazze di San Frediano (1956) di Valerio Zurlini con Antonio Cifariello, Rossana Podestà.
Infine il 31 luglio sarà la volta di Luce nella piazza (1962) di Guy Green con Rossano Brazzi, Olivia De Havilland e Arrivederci Firenze (1958) di Rate Furlan con Narciso Parigi, Maria Pia Casilio.
“In un mondo ormai completamente digitale e “liquido” – scrivono i promotori – la particolarità della rassegna saranno le proiezioni tutte in pellicola super 8, 16 e 35 mm, rintracciate e spesso realizzate appositamente da un gruppo di grandi appassionati e collezionisti come Alessandro Elmetti, Alberto Vangelisti, Stefano Bianchini con la collaborazione di Marco Emiliani, Fabio Tinella, Michele Marino”.
L’ingresso è libero.

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