Polemiche a Figline sull’organizzazione del Palio di San Rocco.
L’accusa è tornata sui social, soprattutto nella pagina “Sei figlinese se…”. Il dubbio torna a ripetersi: perché per il Perdono si fanno sempre le stesse cose? Forse la tradizione ha annoiato i figlinesi?
Questa è la domanda più gettonata di questi giorni su Facebook. E la risposta arriva anche dalle contrade, perché tanti sono i dubbi che sorgono dai profili social. In tanti si sono lamentati perché non si sentono coinvolti nelle attività di contrada e perché la sfilata con i carri è diventata, secondo la polemica sorta in questi giorni, uno spettacolo riservato a pochi, ovvero a coloro che hanno pagato il biglietto per la tribuna, mentre un tempo i carri sfilavano per tutto il paese e si potevano vedere, coinvolgendo così anche il pubblico a terra. La risposta arriva rapida dagli enti organizzativi: oggi, purtroppo, nel bene o nel male, non si può più ripetere ciò che veniva organizzato quaranta o trenta anni fa, quando la tradizione veniva “sentita” da tutta quanta la popolazione.
Le nuove norme di oggi, i piani di sicurezza, i problemi organizzativi che mettono in difficoltà le attività degli organizzatori sono aumentati. Ciò che un tempo si poteva fare, oggi non si può più.
Le Contrade, che hanno risposto alle polemiche, sempre sui social, hanno invitato le persone a partecipare alla vita delle Porte perché sono sempre aperte a chi propone novità per il bene del paese.