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Più di 100 persone ieri sera al Ponte alle Forche per il primo confronto pubblico tra Vadi e Frosali

Tutto esaurito ieri sera al Circolo del Ponte alle Forche di San Giovanni Valdarno per il primo confronto pubblico tra Valentina Vadi e Andrea Frosali, candidati alle Primarie dell’Alleanza Civica, Democratica e Progressista. Più di cento persone hanno preso parte all’assemblea, tra cui anche diversi giovani. Molti i temi che sono stati affrontati e numerosi gli interventi dei cittadini. I due candidati sono stati chiamati ad illustrare i loro programmi in materia di rifiuti, sicurezza, viabilità, economia e commercio, cultura e turismo. Si è parlato degli episodi criminosi che, negli ultimi anni, hanno interessato il quartiere del Ponte alle Forche ed entrambi hanno assicurato pieno sostegno alle istanze della popolazione attraverso una sinergia sempre più stretta con le forze dell’ordine. I cittadini hanno poi sollevato varie questioni. Uno di loro ha illustrato una situazione incresciosa che riguarda alcune famiglie che abitano in una zona ben definita del quartiere e che reclamano maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Basti pensare che le abitazioni non sono servite dal metano. Altri hanno chiesto maggior decoro, altri ancora si sono lamentati per la pubblicità negativa che è stata fatta al Ponte alle Forche in seguito ai recenti fatti di cronaca. Non sono poi mancati poi riferimenti alla vicina frazione del Porcellino, divisa tra i comuni di San Giovanni, Figline Incisa e Cavriglia. I cittadini di quella zona chiedono di essere considerati maggiormente perchè si sentono “isolati”. La discussione, in alcuni momenti accesa ma senza mai trascendere, è scivolata via per un paio d’ore e i due candidati hanno concluso la serata indicando i motivi per i quali i sangiovannesi dovrebbero votarli. Il prossimo appuntamento con Valentina Vadi e Andrea Frosali è fissato per lunedì 4 marzo alle 21,15 al Circolo Bocciofilo dell’Oltrarno. Poi il 7 marzo alla sala della musica per parlare di centro storico e il 12 marzo al circolo del Bani per affrontare i temi del quartiere a sud della città.

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