Una volta tanto gli utenti valdarnesi che usano il treno sono soddisfatti. E’infatti un bilancio molto positivo quello dei pendolari della vallata che hanno utilizzato il treno Regionale 2317 dal 27 febbraio scorso, quando è ritornato all’orario di partenza da Firenze alle 19.13, cadenzato in memorario, e con l’uso della linea Direttissima. Non hanno avuto riscontro i timori sollevati alla vigilia per possibili forti ritardi, per dirottamenti sulla linea lenta o inchini a 13 Frecce. “Dopo oltre un mese di verifiche quotidiane si può mettere fine al tormentato caso del 2317 Firenze-Roma- si legge sulla pagina Facebook del Comitato Pendolari- per questo chiediamo alla Regione di confermare definitivamente il treno 2317 col nuovo orario di partenza, alle 19.13, e con l’uso della Direttissima. Nel monitoraggio quotidiano è risultato che le partenze sono state regolari da Firenze, con oltre il 50% puntualissime e circa il 90% entro i 5 minuti. L’uso della linea Direttissima è stato in circa l’85% dei casi, quindi pochissimo in Lenta. L’arrivo a Figline è stato puntuale e mediamente entro i 5 minuti, così come gli arrivi alle stazioni di S.Giovanni e di Montevarchi. L’unico dato anomalo rilevato è quello del ritardo nella ripartenza dalla stazione di Firenze Campo di Marte, anche fino a 5 minuti, una specie di “inchino preventivo”, e infatti sono stati scarsi o quasi inesistenti gli inchini ai Rovezzano, ma i minuti di ritardo sono stati recuperati sulla Direttissima e sopratutto all’arrivo a Figline. Il paradosso è che in marzo il 2317 è andato meglio del treno precedente, l’affollato Foligno 3165 delle 18.13, che è stato spesso deviato sulla Lenta.” Il Comitato ringrazia pendolari valdarnesi, più donne che uomini, che hanno collaborato e controllato il treno nel mese di marzo.