L’amministrazione comunale di San Giovanni Valdarno ha deciso di rinviare a fine luglio il pagamento della Tari per tutte le utenze, domestiche e non domestiche, confermando le stesse tariffe del 2019. Una decisione legata alla difficile situazione economica nella quale si trovano molte famiglie ed imprese. Per quest’ultime è stato deciso anche di ridurre l’ammontare dell’acconto al 70% che sarà corrisposto in due rate.
Per quanto riguarda il 2020, in ragione dell’emergenza dovuta alla diffusione del nuovo Coronavirus e delle misure attuate per il suo contrasto, la giunta Vadi ha confermato le tariffe già applicate nel 2019 e posticipato al 31 luglio 2020 la scadenza della prima rata (acconto) della Tassa sui Rifiuti Urbani. La successiva dovrà essere pagata entro il 30 settembre, mentre la rata di salto entro il 4 dicembre 2020. L’acconto sarà dell’85% su quanto emesso nell’anno 2019 per le utenze domestiche, mentre per le utenze non domestiche è stato ridotto al 70% per consentire l’applicazione delle riduzioni previste dalle deliberazioni di ARERA sulla parte variabile della tariffa in relazione ai periodi di chiusura durante il lockdown.
“E’ una misura importante che consente a famiglie e imprese di posticipare il pagamento in relazione al periodo di lockdown ed alle imprese di vedere da subito ridotta la quota contributiva e di avere nel saldo l’applicazione delle riduzioni” ha dichiarato l’Assessore al Bilancio, Paola Romei.