Cerca
Close this search box.

Centro destra e liste civiche sangiovannesi. Alle elezioni ognuno va per conto suo. Nessun accordo

Nessun accordo tra liste civiche sangiovannesi e centro destra. Nella giornata di ieri il presidente provinciale di Fratelli d’Italia Francesco Lucacci ha confermato che Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, a San Giovanni, presenteranno una propria lista con candidato sindaco Vittorio Tinagli, giovane commercialista di 32 anni. Una decisione che era nell’aria da diversi giorni, perché le posizioni dei due schieramenti sono rimaste le stesse. Il cdx, la settimana scorsa, con una uscita ufficiale, aveva annunciato di essere pronto ad appoggiare la candidata dei civici Lisa Vannelli, ma con i simboli dei partiti. “Noi non possiamo passare per una formazione civica e nascondere i simboli. Che ciò possa servire a qualcosa, è poi frutto di una idea totalmente errata – aveva spiegato il centro destra – Noi abbiamo vinto ad esempio con candidati di Fratelli d’Italia a Pistoia e Piombino, città, un tempo, di ultra sinistra. Non accettiamo quindi richieste di nasconderci sotto improbabili liste civiche, film già visto dall’epilogo infausto. Preferiamo un fronte unito anti Pd, ma se così non sarà per i paletti dei civici sangiovannesi, andremo da soli. Per fare cambiare le cose in meglio a San Giovanni Valdarno è tempo che i cittadini inizino dal voto nell’urna elettorale senza inganni visivi”.

 

 

Sull’altra sponda, l’Alleanza Civica per San Giovanni, con in testa il movimento guidato da Claudio Lalli, ha sempre bollato la proposta come irricevibile. “Noi siamo aperti a qualsiasi tipo di alleanza – è stato detto –ma solo con un perimetro civico”. Una presa di posizione confermata anche ieri, in occasione della presentazione dell’accordo con Unici&Uniti. “Abbiamo appreso dalla stampa la loro difficoltà a fare a meno dei simboli – ha detto la candidata Lisa Vannelli – Quindi non c’è adesione al nostro progetto”. Una linea che, nei giorni scorsi, era stata sposata anche da Azione, che fa parte insieme ad Italia Viva della coalizione, essendo confluiti nella lista “Alleanza Liberal Democratici e Riformisti”. “Un candidato – hanno detto la segretaria provinciale Lucia Cherici e il responsabile del Valdarno Luca Trabucco – si sostiene o non si sostiene e non si può subordinare questo appoggio al diktat di esporre simboli partitici. Lisa Vannelli è una candidata civica e se la destra la volesse veramente supportare non subordinerebbe il suo appoggio a questo o a quell’altro atteggiamento”.

Articoli correlati