Cerca
Close this search box.

Targa divelta. Il Sindaco Chiassai. “Ne faremo una nuova e la ricollocheremo in piazza Roanne”

Ha annunciato di aver già dato mandato di realizzare una nuova targa, che sarà collocata in piazza Roanne. Ma ha rispedito al mittente le accuse di aver tolto quel simbolo contro l’omofobia deliberatamente. Il Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini ha risposto alla lettera inviata dalle associazioni gay in merito alla targa divelta in zona Peep, precisando di aver ricevuto solo questa mattina la comunicazione scritta.
“In merito a quanto accaduto – ha detto – si è trattato purtroppo di un atto vandalico, come spesso avviene nel nostro territorio confermando un malcostume dilagante di inciviltà e di maleducazione verso il patrimonio pubblico e le persone. La targa – ha proseguito la Chiassai – è stata raccolta da un cittadino e portata alla Polizia Municipale che ha preso in carico quanto successo. L’Amministrazione comunale sta già provvedendo a farne una nuova nel rispetto della “memoria delle vittime dell’omofobia e della transfobia” e come simbolo di convivenza civile, contro qualsiasi forma di discriminazione.
Il sindaco ha però detto di non accettare le insinuazioni che la targa potrebbe essere stata tolta, deliberatamente, dall’amministrazione comunale. “Faccio anche fatica a comprendere la ratio che possa spingere a simili affermazioni – ha commentato -. Non voglio entrare in polemica, ma informare che a breve la targa sarà pronta per essere collocata nel suo posto e invito i rappresentanti delle associazioni che mi hanno scritto a presenziare alla cerimonia insieme a me. Nel rispetto di una mia profonda concezione di uguaglianza e di stato di diritto – ha proseguito la Chiassai – devo rimandare al mittente anche le parole usate, quasi al limite dell’offesa, che hanno ipotizzato un possibile silenzio da parte dell’amministrazione comunale complice dell’accaduto, tirando in ballo anche un “colore politico” che francamente non mi spiego. Io sono sempre stata e continuerò ad essere il Sindaco di tutti, indistintamente, anche in osservanza dei principi contenuti nella Costituzione”.

Articoli correlati