Altre 60 assunzioni per la centrale di tracciamento allestita dalla Asl Toscana sud est nel padiglione di Arezzo Fiere. Lo ha annunciato il Direttore generale dell’Azienda Sanitaria Antonio D’Urso ricordando che al momento sono all’opera 68 operatori perchè non tutti quelli convocati hanno accettato.
“Continueremo ad attingere professionalità sanitarie dagli elenchi della Protezione civile regionale. Il lavoro sta dando ottimi risultati e intendiamo incrementarlo”, ha affermato.
Medici, tecnici della prevenzione, assistenti sanitari e infermieri liberi professionisti insieme a laureandi delle stesse professioni sanitarie, in pochi giorni sono stati in grado di dimezzare il tempo necessario per ogni pratica e cioè il passaggio da positivo a caso e quindi il tracciamento dei suoi contatti. Da quasi un’ora e mezzo si è scesi ad una media di 50 minuti.
Il numero di casi trattati sale progressivamente e si è arrivati ad oltre 240 al giorno, quasi 1.700 la settimana. In questo modo vengono ormai trattati tutti i nuovi casi giornalieri.
“Abbiamo bisogno di altro personale per completare le funzioni della centrale ed occuparci di tutta l’azienda”, ha proseguito D’Urso annunciando che già nei prossimi giorni potrebbero arrivare forze nuove. “Per mercoledì abbiamo già programmato una giornata di apprendimento sul campo per i nuovi assunti. Il lavoro è infatti complesso. Richiede competenze sanitarie, epidemiologiche e di prevenzione e la conoscenza delle procedure, sia per le relazioni con i cittadini sia per l’inserimento dei dati nel sistema regionale SISPC”.