E’ stata una notte di lavoro per la Protezione Civile, gli operai della Provincia di Arezzo e dei vari comuni del Valdarno, che sono riusciti, nei limiti del possibile, ad evitare che le strade diventassero un’autentica lastra di ghiaccio. Naturalmente, con lo spargimento del sale, è stato possibile limitare il problema e non risolverlo del tutto, ma gli interventi, soprattutto in collina, sono stati molteplici.
A Terranuova Bracciolini il sindaco Sergio Chienni ha confermato che l’opera dei mezzi spargisale è andata avanti tutta la notte e tutte le strade principali risultano percorribili. “Ovviamente continuiamo comunque a raccomandare la massima attenzione a chi si mette alla guida – ha aggiunto il primo cittadino – . Ad ora non ci risultano strade non percorribili o pericolose, vi chiediamo in caso contrario di segnalarcele per garantire un tempestivo intervento. Ci tengo a ringraziare gli operai e il personale tecnico per il lavoro fin qui svolto”.
Stessa situazione a San Giovanni Valdarno. L’assessore David Corsi ha effettato proprio stamani un giro perlustrativo e non si registrano particolari criticità lungo le arterie di scorrimento.
A Cavriglia i mezzi spargisale sono tornati in azione alle 5 di stamani, operando soprattutto nella zona del Parco e sulle frazioni in collina. Le strade risultano percorribili, anche se bisogna prestare grande attenzione. A Figline Incisa sono stati utilizzati, da ieri pomeriggio, molti quintali di sale. Stamani sono al lavoro quattro squadre che stanno provvedendo a mettere in sicurezza,  nei limiti del possibile, strade e marciapiedi. Zone critiche non mancano, soprattutto in collina e per questo la raccomandazione è quella di prestare grande attenzione non solo alla guida, ma anche a piedi, perchè il rischio di scivolare è forte.
A Montevarchi non si registrano segnalazioni. Il sale è stato sparso nelle arterie più a rischio e anche dalle zone collinari si scende, pur prestando grande attenzione alla guida. A Loro Ciuffenna i mezzi spargisale hanno lavorato soprattutto nelle frazioni montane. Le strade di collegamento con il Pratomagno sono quindi percorribili, ma il consiglio è quello di adottare la massima prudenza. Il sindaco Moreno Botti non ha poi nascosto un po’ di preoccupazione per le previsioni del tempo, che danno neve nella notte tra sabato e domenica. A Reggello squadre del comune e della Croce Azzurra hanno lavorato ieri sera e hanno ripreso l’attività di spargimento sale all’alba di stamani. “La situazione è sotto controllo – ha detto l’assessore Guerri – e tutte le strade di nostra competenza sono percorribili. Paradossalmente abbiamo avuto più problemi in collina che in montagna, a causa della nebbia, piuttosto bassa, che ha portato ancora più umidità”.