Entra nel vivo la campagna “Libera il Lavoro con due Si” promossa dalla Cgil. Questo pomeriggio la Casa del Popolio di Montevarchi ha ospitato l’attivo di vallata dei delegati delle Rsu e dei pensionati durante il quale si è costituito il Comitato Referendario del Valdarno Superiore.
Si intensifica, dunque, anche nel comprensorio la mobilitazione per i referendum su voucher e appalti lanciati dal sindacato e ammessi dalla Corte Costituzionale.
“Abbiamo presentato una Carta dei Diritti Universali del Lavoro – ha ricordato la segretaria regionale della Cgil Dalida Angelini presente all’incontro – una proposta di legge di iniziativa popolare da portare in Parlamento per riscrivere quanto messo in discussione dai governi negli ultimi 20 anni. La dimostrazione sono i due argomenti oggetto della consultazione. Rappresentano la deriva più bassa raggiunta dai rapporti tra imprese e maestranze. Emblematico il voucher, pratica abnorme ormai estesa a tutti i comparti e che ha destrutturato i contratti, in particolare quelli a tempo determinato”.
Altra questione la responsabilità solidale per difendere i lavoratori di appalti e sub appalti coinvolti in processi di esternalizzazione. “Abrogando la norma vigente – ha concluso Angelini – tuteliamo gli occupati nei casi di cambi d’appalto e contrastiamo le pratiche di concorrenza sleale assunte da ditte non rispettose del dettato normativo”.