È stato inaugurato oggi pomeriggio il tratto della ciclopista dell’Arno che attraversa la città di San Giovanni. Alla presenza, tra gli altri, del sindaco Valentina Vadi e dell’attuale capogruppo del PD in consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli, il taglio del nastro ha chiuso un cerchio, un puzzle di un mosaico però molto più complesso e articolato che prevede la possibilità di andare in bicicletta partendo da Stia, in Casentino e arrivando fino a Marina di Pisa, attraverso il corso del fiume più importante della Toscana. La ciclopista dell’Arno, nel tratto sangiovannese, parte dal confine con Figline e Incisa Valdarno e arriva fino a Montevarchi costeggiando il fiume.
Oltre 3 chilometri di mobilità dolce e sostenibile dove pedalare in tutta sicurezza. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Toscana ma ha visto anche un cofinanziamento dei comuni coinvolti e offre ai toscani e ai turisti nuovi percorsi, lungo un tragitto interessante che tocca quattro tra i territori più affascinanti della regione. Il tratto sangiovannese è il primo completato di un lotto complessivo che riguarda anche i comuni di Figline e Incisa Valdarno e di Montevarchi, la cui progettazione è stata avviata nella precedente consiliatura. L’intervento prevede anche due passerelle sui torrenti di Vacchereccia e San Cipriano e un’area di sosta attrezzata nei pressi del ponte Ipazia d’Alessandria Dopo il taglio del nastro, il primo cittadino ha guidato una pedalata in bicicletta.
