Dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio in concorso due giovani, un italiano di 20 anni e un marocchino di 21 anni, residenti a Castelfranco Piandiscò, denunciati ieri sera dai Carabinieri della Compagnia di Figline. I due, insieme ad un terzo ragazzo, un 20enne di Figline e Incisa Valdarno, sono stati sorpresi dai militari all’interno dell’auto in via Sandro Pertini mentre erano intenti a fumare, in posizione defilata. Quando i giovani si sono accorti della presenza degli uomini in divisa, hanno gettato dal finestrino ciò che stavano fumando, poi rivelatosi uno spinello di tabacco misto ad hashish.
A seguito di un controllo più approfondito, le forze dell’ordine hanno rinvenuto all’interno dell’auto un frammento di hashish di circa mezzo grammo per il cui possesso il conducente, il 20enne figlinese, è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore. Gli è stata ritirata anche la patente di guida.
Gli altri due compagni invece, un giovane italiano del’ 97 e un marocchino del’ 96, visto il perdurante stato di nervosismo, sono stati sottoposti a perquisizioni domiciliari, al termine delle quali i Carabinieri hanno rinvenuto: 0,3 grammi di hashish, occultati nell’abitazione del marocchino, per il cui possesso verrà segnalato alla Prefettura, circa 64 grammi di hashish, suddivisi in n.5 ovuli e due frammenti e 93 grammi di marijuana contenuti in tre buste di cellophane, oltre ad un bilancino di precisione, occultati nell’abitazione dell’italiano.
I successivi accertamenti hanno consentito ai Carabinieri di ricostruire la catena di rifornimento e spaccio dei due giovani. Per l’accusa i due erano infatti attivi e complici nello smercio di hashish e marijuana a favore di coetanei del Valdarno fiorentino ed aretino.