Chiarimenti sulla situazione ambientale dell’ex discarica di Tegolaia. A richiederli il Movimento 5 Stelle, attraverso il consigliere comunale di Cavriglia Massimiliano Secciani, che ha annunciato di aver effettuato una serie di fotografie all’interno del sito, segnalando una situazione definita “gravosa”. “Ci siamo documentati sul posto – ha detto Secciani – e abbiamo realizzato foto chiare: il percolato si disperde nel bosco e arriva al torrente Vacchereccia,  raggiungendo così l’Arno. Ciò si deve anche al fatto che l’area ha solo una recinzione di 4 metri di lunghezza, quando l’intero perimetro andava chiuso. Così gli animali entrano, raspano e portano alla luce i rifiuti interrati. Pare poi mancare l’impermeabilizzazione dell’area – ha aggiunto Secciani – . Purtroppo quando abbiamo presentato il tutto in comune a Cavriglia prima ci hanno detto che abbiamo visto male e poi hanno minacciato di denunciarci per procurato allarme. Ma qui non c’è niente di procurato, c’è solo l’allarme”. Affrontando in maniera più generale il problema discarica, Giacomo Giannarelli, consigliere regionale M5S vicepresidente della commissione ambiente e territorio, ha ricordato che il piano dei rifiuti regionale prevede il conferimento in discarica solo del 10% del rifiuto solido urbano indifferenziato, entro il 2020. “ Oggi le discariche ne ricevono il 43% – ha detto Giannarelli – quindi ci aspettiamo che molti di questi impianti chiuderano e ci chiediamo se i gestori hanno accantonato i fondi per la bonifica dell’area. Quanto avvenuto con l’ex discarica di Tegolaia dev’essere sì sanato, ma soprattutto deve insegnare ad evitare altri casi analoghi”.