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È morto Beckenbauer, l’eleganza nel calcio

Grave doloroso lutto per il mondo del calcio mondiale e per quello tedesco. A 78 anni è scomparso oggi Franz Beckembauer, leggenda del Bayern Monaco e leader della nazionale campione del mondo del 1974. Uno dei calciatori più eleganti di sempre che ha ispirato intere generazioni: nato centrocampista per poi interpretare in maniera sublime il ruolo di libero in maniera fantastica. Noi, che lo abbiamo visto giocare, ne ricordiamo la classe immensa, la testa sempre eretta e quel modo di calciare il pallone mai banale, con tocchi raffinati di esterno o interno piede.

Con il braccio al collo resiste’ stoicamente in campo durante la mitica Italia Germania in Messico e anche in quella versione ce lo ricordiamo elegante, fascinoso. Come del resto lo fu nel dopo calcio, da tecnico e da dirigente. Ci lascia un grandissimo che ha rivoluzionato il ruolo. Per due volte pallone d’oro, oggi diciamo addio ad un autentica leggenda che, insieme a Mario Zagallo (scomparso pochi giorni fa) e Deschamps ha vinto il mondiale sia da calciatore che da commissario tecnico.

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