Inaugurate al Comprensivo di Figline le aule multisensoriali. La scuola abbraccia la tecnologia

Aule multisensoriali all’interno delle quali l’insegnante può creare attività personalizzate in base agli obiettivi e alle emozioni che possono entrare in gioco nel bambino durante l’esperienza scolastica. Sono state inaugurate ieri pomeriggio all’Istituto Comprensivo di Figline Valdarno in due plessi scolastici: una nella scuola primaria di San Biagio e l’altra nella scuola media “L. Da Vinci” di Matassino. Le stanze multisensoriali, nate nel nord Europa, si sono via via diffuse inizialmente in contesti terapeutici, come ospedali pediatrici, centri riabilitativi o centri specializzati per disturbi dello spettro autistico. Oggi non sono molti in gli istituti che possono avere questo servizio, in quanto hanno bisogno di spazi riservati e soprattutto di investimenti decisamente importanti.
Attraverso la stimolazione sensoriale (suoni, luci e colori, movimento e supporti tattili, odori …) questi ambienti forniscono benessere e conoscenze agli alunni, aiutandoli a star bene a scuola e ad aumentare le loro potenzialità. Le aule rappresentano inoltre ambienti di apprendimento innovativi e sperimentali aperti a tutti gli alunni in un’ottica di lavoro inclusivo. Sono dotate di proiettori che creano scenari immersivi, tubi a bolle luminosi, materassini di varie forme e consistenze, piscina con palline, dondoli, pedane vibranti. L’integrazione tra tecnologia, supporti morbidi, musica e colori trasforma lo spazio in un ambiente magico, di gioco, di apprendimento o rilassamento, sulla base delle necessità educative.

Altre immagini delle aule multisensoriali

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