Che la scissione interna ai simpatizzanti del Movimento 5 stelle sangiovannese potesse portare a problematiche comunicative era noto: il riferimento ultimo è proprio relativo al comunicato di ieri del meet up di via Mazzini che aveva criticato la scarsa valorizzazione culturale delle ultime Notti Bianche da parte della città di Masaccio.
Focardi ha chiarito che il nome “Movimento 5 stelle” relativo a San Giovanni può essere utilizzato esclusivamente dal portavoce, che è poi il rappresentante in consiglio comunale dei pentastellati, ovvero Andrea Focardi, come deciso dalla segreteria nazionale del movimento. Questo nonostante lo stesso Focardi fosse stato allontanato dalla sede locale dei 5 Stelle dopo le elezioni comunali del 2014. Va ricordato come nel giorno della consegna del defibrillatore alla Misericordia sangiovannese entrambe le anime degli attivisti fossero presenti con propri rappresentanti. Ma fa fede per il Movimento quanto scritto ai meet up da Fico e Di Battista, che riporta il portavoce (ovvero un consigliere comunale) con lo staff di organizer (che Focardi ha scelto in in Fabrizio Rangoni e Michela Fabbrini. Sono loro gli unici che possono usare il simbolo del movimento.