Nuovo deciso passo verso il Comune Unico di Pergine e Laterina. Ieri il Consiglio comunale perginese ha approvato le ultime quattro convenzioni per l’esercizio associato di Lavori Pubblici e Manutenzioni, Pianificazione Urbanistica ed Edilizia, Ragioneria e Tributi e Statistica. Arriva così a conclusione un iter avviato nel 2015, all’indomani della chiusura definitiva dell’Unione dei Tre Colli, e che aveva già portato alle sinergie per Polizia Municipale e settore Socio-Educativo-Culturale. “Abbiamo intrapreso una strada alternativa di gestione dei servizi – ha spiegato il sindaco Simona Neri – attraverso l’utilizzo della “convenzione”, uno strumento più efficace e soprattutto meno pesante dal punto di vista burocratico”. Chiare le finalità: “Vogliamo migliorare le prestazioni e potenziare le opportunità per i residenti e attuare lo scambio di conoscenze tra le professionalità presenti nelle due amministrazioni”. Senza dimenticare la ricerca di economie di scala gestionali e, prosegue la Neri, “lo sviluppo di una cultura organizzativa che favorisca la successiva evoluzione verso un modello di gestione associativa più avanzata”. La riorganizzazione sarà propedeutica al “matrimonio” vero e proprio delle due municipalità che dovrà passare dall’approvazione dei cittadini. “A partire dai prossimi giorni – conclude la sindaca – avvieremo il percorso partecipativo con le popolazioni dei due Comuni per spiegare le opportunità che deriverebbero dalla fusione”.