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“Ritardi nell’avvio dei lavori alla frana del Montanino”. Critici i 5 Stelle di Cavriglia

“I lavori di ripristino della strada del Montanina sarebbero dovuti partire da settimane. Ma del cantiere nemmeno l’ombra”. La denuncia è del Movimento 5 Stelle di Cavriglia, intervenuto su un’arteria stradale complessa, sottoposta a movimento franoso. Collega Santa Barbara a Meleto e necessita di un intervento strutturale.
“Una frana pericolosa, soprattutto con l’arrivo dei mesi invernali, a causa della sua carreggiata sdrucciolevole e del suo tratto fatto di saliscendi, dove ormai da mesi esiste una sola corsia a due sensi di marcia, senza semafori ma solo con un triste cartello di lavori in corso che lì troneggia ormai da tanto, troppo tempo – hanno tuonato i 5 Stelle – . Il grave rischio è di pericolosi incidenti ogni giorno per chi non riesce a frenare in tempo o va appena un po’ più veloce. Quello che fa indignare tutti i cittadini di Meleto e Montanina è soprattutto la presa in giro nelle dichiarazioni di un bellissimo, fantasmagorico progetto di rifacimento della strada dalle fondamenta, che non prende poi mai inizio!”
Il movimento pentastellato ha ricordato che le ultime dichiarazioni a riguardo risalgono a metà ottobre, quando il sindaco Sanni annunciò via Facebook che i lavori sarebbero partiti nel giro di qualche giorno. “Ad oggi non si è visto nessuno – hanno sottolineato i 5 Stelle – , la frana giace abbandonata a se stessa e il rischio e il disagio per i cittadini prosegue. Non si è visto nessuno nemmeno nei giorni successivi, nonostante le condizioni del tempo fossero ottimali per effettuare dei lavori. Ed è proprio questa la preoccupazione dei nostri cittadini: adesso che ha iniziato a piovere, come è normale in questa stagione, e sta arrivando l’inverno, quando mai verranno fatti questi lavori? Si faranno con ghiaccio, pioggia e neve?.. Si aspetterà la primavera e quindi l’ultimo mese prima delle elezioni?”. Insomma, per il movimento il rischio è che tutto diventi uno spot elettorale per racimolare voti e al prossimo consiglio comunale sarà presentata un’interrogazione in merito.

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