Erano presenti anche il governatore della Toscana Eugenio Giani e il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo questo pomeriggio all’inaugurazione del Sangiovese Festival, evento che punta a far conoscere e gustare il vino prodotto dal vitigno re incontrastato dei rossi dell’Italia centrale e che animerà il centro storico di San Giovanni questo fine settimana. L’iniziativa, organizzata dal Comune di San Giovanni Valdarno, Confcommercio Firenze-Arezzo e Ivv Italia e con il patrocinio della Camera di Commercio di Arezzo- Siena nell’ambito del progetto regionale Vetrina Toscana, si svolgerà in piazza Cavour e in piazza Masaccio. Oltre 60 produttori provenienti dalla Toscana, dall’Emilia Romagna, dall’Umbria e non solo e più di 300 vini in degustazione e da acquistare. E poi masterclass, talk, musica live, show, animazione e food truck. Fra gli ospiti del Sangiovese Festival Omar Pedrini, Sarah Scaparone, Monica Caradonna, Dario Cecchini, Roberto Calugi.
Il taglio del nastro, che ha sancito l’avvio dell’edizione numero uno del Sangiovese Festival, si è tenuto sopra il grande manto verde di erba vera allestito in piazza Cavour. A seguire un tour guidato del museo delle Terre Nuove di Palazzo d’Arnolfo e un brindisi inaugurale promosso da Confcommercio in collaborazione con il Comune di San Giovanni Valdarno e Terre Etrusche Events. Tra gli appuntamenti da mettere in calendario quello di domani alle 18 in piazza Cavour con Omar Pedrini “tra bottiglie, parole e musica” che racconterà del suo rapporto con il Sangiovese e il mondo del vino oltre a deliziare il pubblico con un concerto dal vivo.
Tante anche le masterclass di livello come quella dedicata ai vini di Lungarotti, condotta da Marco Rossi con focus sul Rubesco riserva Vigna Monticchio, quella sul Sangioveto grosso attraverso la voce rivoluzionaria di Fabrizio Bianchi del Castello di Monsanto in dialogo con Fabio Panci o quella sui vitigni antichi dove il presidente di Ais Toscana e direttore di Wine Tv duetta con il Sangiovese in uno scambio continuo tra uomo e vino, terrori e storia per svelare i segreti delle vecchie vigne. Di grande qualità anche l’area Streetfood del Festival che potrà contare su foodtruck caratteristici con i migliori cibi e prodotti del territorio: dallo stufato sangiovannese agli hamburger 100% toscani, fino al lampredotto e ai birrifici della provincia di Arezzo. Saranno posizionati all’ombra di palazzo d’Arnolfo e saranno attivi anche domani dalle ore 10.30 alle ore 22.30.
Saranno tante anche le attività commerciali di San Giovanni che interpreteranno la manifestazione legata al vino con vetrine a tema, menù speciali e tante iniziative dedicate al Sangiovese. L’ingresso alla manifestazione è libero e tutti sono invitatati a partecipare. Per provare i vini sarà possibile acquistare token da 10 degustazioni al costo di 10 euro o calici di vino da 3 euro. Chiunque raggiunga san Giovanni in treno, mostrando il biglietto, avrà diritto ad un token gratuito.
IN ALTO LE INTERVISTE AL SINDACO VALENTINA VADI, A PAOLO MANTOVANI, PRESIDENTE DI CONFCOMMERCIO SAN GIOVANNI, A FRANCO MARINONI, PRESIDENTE DI CONFCOMMERCIO TOSCANA E AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA ANTONIO MAZZEO.
