Si è concluso anche quest’anno a San Giovanni il ValdarnoCinema Film Festival, una delle manifestazioni del settore più importanti d’Italia, come dimostrano i tanti attori e registi che hanno ricevuto il premio Marzocco alla Carriera. L’ultimo, ieri sera, il grande Pupi Avati. “Ritrovarlo ancora oggi, a quasi 40 anni di distanza, è per noi motivo di orgoglio, oltre a testimoniare l’affetto reciproco tra il festival e un grande maestro del cinema italiano – ha detto Marco Luceri, direttore artistico del festival – Un autore che ha fatto del proprio percorso artistico un incrocio continuo tra mille suggestioni, in particolare quelle tra il cinema e la letteratura”.

Il sindaco Valentina Vadi ha ricordato come il ValdarnoCinema, dopo ben quarantuno edizioni, abbia ancora la voglia e la capacità di rinnovarsi, di tenere uno sguardo attento e vigile sul cinema e sulla sua promozione e diffusione e anche di anticiparne fermenti e tendenze. “Il nostro è un fiore all’occhiello della programmazione culturale valdarnese e toscana, che siamo orgogliosi di ospitare nella nostra città”

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