Il condizionale è d’obbligo, soprattutto quando si affronta una vicenda infinita come quella di Borgo Arnolfo, ma non sono del tutto svanite le speranze di vendere all’asta il complesso che si affaccia su Corso Italia . Potrebbe infatti riaffacciarsi sulla scena un soggetto che era già interessato ad acquisire l’area due anni fa, soprattutto adesso che il prezzo a base d’asta è sceso sensibilmente ed è molto simile a quello che, allora, era stato proposto. Il sindaco di San Giovanni Valdarno Maurizio Viligiardi, la settimana scorsa, ha avuto un colloquio con il liquidatore, che ha già pronto il nuovo bando per l’asta di dicembre. Bando già pubblicato venerdì scorso. “Spero vivamente si possa trovare un compratore che possa portare a compimento l’opera, anche se presumo verrà rivista nel progetto originario perché quel piano era costoso e faceva riferimento ad una situazione economica finanziaria e legata al mercato immobiliare molto diversa da quella di adesso – ha detto Viligiardi -. C’è un ulteriore ribasso del 20%, come avevamo individuato insieme al giudice e al liquidatore che spero renda appetibile quella struttura”. Il sindaco ha poi ricordato che in passato c’era stato qualcuno che aveva chiesto informazioni sul complesso sorto sulle ceneri del vecchio ospedale Alberti. “ Se i percorsi della nostra burocrazia fossero stati un po’ più veloci, probabilmente si sarebbe già intercettato chi era interessato a Borgo Arnolfo due anni fa, e con un prezzo molto vicino a quello che oggi viene proposto – ha spiegato il sindaco – . Purtroppo passa il tempo e anche le buone intenzioni rischiano di affievolirsi o di essere indirizzate altrove. Speriamo che l’interesse che era stato manifestato due anni fa possa essere ancora attuale”.