Pesante sconfitta interna della Montevarchi che ha perso 3 a 0 contro un avversario decisamente superiore che ha fatto vedere la sua maggiore forza tecnica, soprattutto in un momento in cui la partita si stava mantenendo sul filo dell’equilibrio. Per buona parte del primo tempo, infatti, la gara non ha riservato grosse emozioni con i due portieri pressoché inoperosi. Ma un micidiale uno-due dei romagnoli nel finale ha incanalato il match a loro vantaggio. Bella cornice di pubblico al Brilli Peri con record di presenze stagionale. Quasi 1.300 spettatori, 400 dei quali arrivati dalla vicina Cesena. Nel primo tempo, fino al 38′, non succede praticamente nulla. Poi, un sussulto degli ospiti spezza l’inerzia della partita. Cross di Albertini dalla destra e Udoh, da due passi non sbaglia, portando in vantaggio i bianconeri. Due minuti dopo il raddoppio, autentica mazzata per la formazione di Roberto Malotti. È bravissimo Corazza che con un pallonetto supera Giusti facendo esplodere la curva nord, interamente riservata ai tifosi del Cesena. Il tempo si chiude con i romagnoli in doppio vantaggio. Nella ripresa, dopo soli otto minuti il tris della squadra bianconera. Albertini scatta in contropiede, si avvicina all’area di rigore aquilotta e batte a rete. Giusti respinge ma sulla ribattuta Calderoni è lesto a mettere la palla in fondo al sacco chiudendo in pratica la contesa. Troppo Cesena per il Montevarchi, che non ha la forza di reagire contro un avversario decisamente superiore. Partita quindi finita quando c’è quasi un tempo da giocare. Anzi i romagnoli sfiorano il terzo gol in altre occasioni. Al 67′ una conclusione di Ferrante viene deviata ottimamente da Giusti, al 73′ Ciofi su corner va vicino al goal. La gara, almeno per i rossoblù, non ha più niente da dire, con il Cesena che amministra tranquillamente la gara e si porta a casa una vittoria decisamente meritata. Nel finale altri due pericoli per la porta di Giusti e una occasione per i valdarnesi con Lischi. Ma la sostanza non cambia. Per la squadra di Malotti una nuova sconfitta in un momento difficile della stagione.