Seconda anteprima per la diciannovesima edizione del festival Orientoccidente. Domenica prossima alle 17.30 torna a Piandiscò “Il rock in bottega”, l’appuntamento nell’antica Macelleria di via Roma di Giulio Buccianti, ribattezzato da Eric Taylor, uno dei cantautori della musica colta americana, “Johnny The Butcher” proprio per la sua passione per il genere musicale.
Il chitarrista Don Antonio, al secolo Antonio Gramentieri, sul palco con Trio Grande, presenterà un concerto “che ripercorre quindici anni di dischi e di strade e segna il ritorno del musicista romagnolo a una musica degli spazi, strumentale e cinematica. Dopo il periodo con Sacri Cuori, innumerevoli collaborazioni internazionali e l’avventura americana con Alejandro Escovedo, si riporta tutto a casa, emozioni appese a una telecaster e a una leva del vibrato”. Completano il Trio Grande Gianni Perinelli al sax e Enrico Mao Bocchini alla batteria.
Ad aprire il pomeriggio sarà il quartetto Modine’s Howl Legend formato dal cantautore blues Stefano Donato, dal bassista e compositore Arlo Bigazzi e dai chitarristi Lorenzo Donato e Bruno Bernardoni della band emergente Punkcake.
“Stefano “Dona” è uno dei poeti che hanno da sempre animato le dolci pendici del Pratomagno. Con un suo originale stile, è una sorta di Piero Ciampi in chiave blues, ispirandosi però alla letteratura di Steinbeck, Kerouac, Bukowski e alla propria fantasia, trasporta i suoi “diavoli blu” sui crinali della montagna valdarnese infarcendoli di diseredati e sconfitti”.