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Progetto Erasmus. Grandi riscontri per l’istituto comprensivo Marconi di San Giovanni

Con la fine del 2023 si è concluso con successo il progetto Erasmus KA122 “Imparare, condividere ed innovare“, short mobility project (codice progetto 2022-1-IT02KA122-SCH000079721) dell’Istituto Comprensivo G. Marconi di San Giovanni Valdarno. La finalità del progetto sono state: migliorare le competenze linguistiche, interculturali e metodologiche dei partecipanti, potenziare le capacità di lavorare in gruppo sia a livello locale che internazionale contribuendo ad innalzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, lo school management e la leadership. Il progetto prevedeva inizialmente 15 mobilità dello staff per corsi di formazione all’estero, visite a scuole straniere per attività di job shadowing (docenti, Dirigente scolastico e personale non docente) e due visite preparatorie. Grazie ad una buona gestione dei fondi europei è stato possibile realizzare 18 mobilità e due visite preparatorie:

• 2 visite preparatorie in Spagna e Grecia per organizzare le attività di job shadowing
• 3 job shadowing in Spagna, Grecia, Norvegia per attività di affiancamento a docenti/dirigenti di scuole straniere per confrontare buone pratiche, conoscere sistemi scolastici diversi e approcci metodologici innovativi.
• 3 corsi strutturati in Irlanda per potenziamento della lingua Inglese e metodologie didattiche innovative anche attraverso le nuove tecnologie.
• 1 corso strutturato in Croatia per “Educazione allo sviluppo sostenibile e cambiamenti climatici”
• 1 corso strutturato in Croatia per “Game based learning” (Intelligenza Artificiale in educazione, conoscere applicazioni digitali, outdoor activities…)
• 1 corso strutturato in Ungheria su “Game design for teaching and learning”

Il monitoraggio e la valutazione del progetto è stata garantita dall’Erasmus team e dal coordinatore del progetto prima e durante il suo svolgimento attraverso riunioni periodiche e informazioni nelle riunioni collegiali. Nel mese di dicembre è stato somministrato un questionario di valutazione finale a tutto il personale della scuola. I partecipanti hanno realizzato diari di bordo, video, presentazioni dell’attività svolta, unità di apprendimento…Tutti materiali didattici a disposizione dei colleghi ed utili per ulteriori eventi di disseminazione e per trarre ispirazione per un insegnamento innovativo e di qualità. Le attività del progetto sono state anche utilizzate e valorizzate per attività di formazione a livello regionale (USR Toscana -eventi di formazione su Erasmus+ e-twinning).

La pubblicizzazione del percorso didattico e la disseminazione delle attività e prodotti del progetto è avvenuta attraverso la pagina Facebook dell’Istituto, WebTV/magazine, sito della scuola, Collegio dei Docenti, Consiglio d’Istituto, Consigli di classe/Interclasse e durante gli #Erasmusdays. Gli alunni hanno potuto beneficiare delle maggiori competenze acquisite dai loro docenti (come le certificazioni linguistiche) e potranno essere guidati a svolgere attività più motivanti ed innovative nel campo dell’apprendimento delle lingue, educazione alla sostenibilità, cittadinanza digitale. Il progetto è terminato, ma i suoi effetti sono appena iniziati. Grazie al programma Erasmus+ la scuola ha ricevuto una vera ondata di innovazione, nuove idee, nuove collaborazioni ed ora siamo pronti per nuove avventure.  Ecco le riflessioni di alcuni partecipanti che ben sintetizzano il valore dell’esperienza Erasmus+:

“L’esperienza di formazione Erasmus+ è stata un’opportunità straordinaria che mi ha permesso di crescere sia personalmente che professionalmente. Uno degli aspetti più affascinanti è stato l’incontro con colleghi provenienti da diverse nazioni. Questa diversità culturale e professionale ha creato un ambiente stimolante in cui è stato inevitabile l’uso dell’inglese come lingua di comunicazione” (Marilena Trotta)
“Durante le visite preparatorie ho potuto conoscere le scuole ospitanti, la loro organizzazione, il personale pianificare e condividere il programma per lo job shadowing dei colleghi. Ho potuto confrontare anche il sistema scolastico italiano con quello spagnolo e greco. Le mobilità mi hanno fatto migliorare le mie competenze storico-geografiche e culturali, nonché il senso di appartenenza all’Europa” (Nadia Buti)

“Con la mobilità per job shadowing in Norvegia ho potuto conoscere un sistema scolastico ed un’organizzazione molto diversa dalla nostra. Ho condiviso con lo staff alcune aspetti del sistema scolastico italiano ed alcune buone pratiche. Ho anche potuto rendermi conto del grande valore delle attività outdoor per l’apprendimento. In particolare ho assistito ad una lezione sul ghiaccio utile alla promozione delle discipline STEM, da cui tranne ispirazione per le mie lezioni. Ritengo questa esperienza Erasmus, solo l’inizio di future collaborazioni internazionali utili per la mia crescita professionale e quella del mio Istituto” (Giada)

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