L’amministrazione comunale di Bucine, le associazioni e la Pro Loco della Valdambra, nel corso di un incontro che si è tenuto in questi giorni, hanno concordato, per l’estate 2021, di organizzare un solo evento ciascuno che durerà un week end. Le iniziative seguiranno le date del calendario tradizionale, ma potranno essere messi in cantiere anche in altri periodi, per non gravare negativamente sulla ristorazione locale, ma al tempo stesso offrire al territorio momenti di festa e di convivialità tipici del nostro modo di essere comunità.
Questo l’esito del faccia a faccia organizzato per decidere sulla programmazione di eventi e sagre durante l’estate 2021. Dopo il lungo periodo di difficoltà sanitaria, economica e sociale, che ha investito pesantemente anche la comunità di Bucine e della Valdambra, era necessario rivedere la programmazione di tutte le manifestazioni estive come sagre, feste di paese ed eventi che negli anni passati hanno animato i borghi del territorio.
Lo scorso anno associazioni e Pro Loco si erano impegnate a non gravare ulteriormente sugli esercizi di ristorazione, già pesantemente provati dalla pandemia, attraverso la realizzazione di eventi gastronomici che avrebbero potuto distrarre i pochi turisti e possibili avventori; l’estate scorsa, quindi, sono state sospese volontariamente tutte le iniziative che si sarebbero dovute svolgere nei mesi di luglio ed agosto.
Quest’anno non ci sarà alcuno stop, ma iniziative mirate e organizzate con uno spirito particolare. Del resto queste manifestazioni hanno un grande potere aggregante e una valenza sociale e ricreativa, che dopo la pandemia è quanto mai necessaria e vitale soprattutto per i piccoli borghi, che trovano nei momenti di convivialità e volontariato una spinta di rinascita e ripartenza.
Da qui l’idea di organizzare un solo evento per ciascuna associazione della durata di un fine settimana. “Ancora una volta – ha detto il Sindaco Nicola Benini – abbiamo avuto la conferma che la solidarietà è lo spirito che anima il territorio di Bucine e della Valdambra. Era difficile non pensare a chi è uscito danneggiato dalla pandemia, ma al tempo stesso non si può sottovalutare l’impatto positivo che una manifestazione locale ha sulla comunità stessa. Crediamo di aver trovato il giusto equilibrio per consentire ad Associazioni e Pro Loco di sostenere i loro borghi con eventi che comunque lanceranno un segnale di ripartenza e consentiranno quei momenti di convivialità e spensieratezza che da sempre hanno contraddistinto il modo di vivere della nostra comunità”.
“Le nostre iniziative, svolte con queste modalità, non danneggeranno in nessun modo la ristorazione e le altre attività fermate dalla pandemia – hanno dichiarato i rappresentanti delle Associazioni e Pro Loco – saranno, anzi, occasione di rilancio e di visibilità per le tante attività commerciali presenti nelle nostre frazioni. I nostri eventi sono organizzati proprio a sostegno di chi vive e lavora nei borghi della Valdambra, e spesso collaboriamo con i commercianti in progetti di decoro urbano per migliorare l’ambiente in cui viviamo. E’ proprio questa la nostra forza”.