Cerca
Close this search box.

Montevarchi: il sindaco esprime vicinanza alle famiglie dei ragazzi risultati positivi al Covid dopo una vacanza a Corfù

Un post su Facebook rivolto ai genitori dei ragazzi risultati positivi al Covid-19 al rientro da una vacanza a Corfù. Sceglie i social il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini per confermare la vicinanza dell’amministrazione comunale alle famiglie che in questi giorni stanno vivendo giorni difficili.
“Abbiamo già attivato sia il servizio di ritiro dei rifiuti, che ha iniziato regolarmente e quello della Protezione civile nel caso abbiate bisogno per la spesa e farmaci. Purtroppo il numero degli addetti della Asl per i tamponi è molto limitato – afferma – ma sono riusciti a eseguire quasi tutti i controlli e termineranno in questi giorni. So che state tutti bene, questa è la cosa più importante, ma so anche che l’attenzione mediatica su l’accaduto è molto pesante. Avevo pensato e condiviso con alcuni di voi, che la cosa migliore fosse non alimentare altre discussioni, quindi avevo deciso di non rilasciare dichiarazioni visto che tutte le informazioni necessarie erano già state date in abbondanza dai giornali, ovvero siete tutti al domicilio e state seguendo il protocollo sanitario. Purtroppo sono nate polemiche ugualmente, volevo quindi informarvi che farò un breve post per non dare adito ad altri sciacalli, ma soprattutto volevo confermarvi nuovamente la mia vicinanza. È facile accusare gli altri, come madre dico che è veramente difficile, realisticamente impossibile impedire ai nostri figli di evitare luoghi pubblici o di andare in vacanza con gli amici, come genitore, non sono in grado di impedire a mia figlia di stare insieme alle amiche dopo 4 mesi di isolamento totale ed il rischio di contagio c’è! Sono moltissimi i giovani contagiati in tutta Italia, di ritorno dall’estero, non solo da Corfù, ma anche da Ibiza, Malta ecc, ritengo che sia necessario che vengano prese decisioni chiare in merito, o si vietano i viaggi in alcuni paesi ritenuti e dichiarati chiaramente più a rischio, se lo sono, o si prevede un test di controllo al rientro, tutte decisioni che per ora né il governo né la regione ha preso. Ma il rischio è alto ovunque e i contagi parlano chiaro, sono aumentati tra gli adolescenti e soprattutto nei posti di mare, anche nella nostra amata Toscana, dove i nostri figli stanno trascorrendo giorni di vacanza nei nostri luoghi ma dove la socializzazione non manca e quindi non mancano i rischi”.
“Adesso la cosa importante è che stiate tutti bene e che le procedure siano tutte attive per il bene vostro e della comunità.Immagino che ogni singolo giorno di questa quarantena sia particolarmente pesante – conclude Chiassai Martini – ma non siete soli e il peggio è passato. Resto a disposizione”.

Articoli correlati