Campane legate per garantire la sicurezza di cittadini e parrocchiani. L’ordinanza è stata firmata ieri dal sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai e riguarda la chiesa di Santa Croce alla Ginestra che nelle scorse settimane era stata al centro di una verifica d’urgenza dei Vigili del Fuoco del distaccamento cittadino. I pompieri erano accorsi nel quartiere, perché il campanile a vela, alto 6 metri, con il movimento delle campane elettriche oscillava vistosamente. Dai controlli era emersa la precarietà del manufatto, peraltro percepibile anche ad occhio nudo, e per questo si era raccomandato al parroco di non riaccendere l’interruttore dei festosi richiami fino alla verifica tecnica delle condizioni di stabilità. Adesso l’ordinanza indirizzata al sacerdote della parrocchia e alla curia Vescovile della Diocesi di Arezzo, Cortona, San Sepolcro, perché si provveda entro due settimane a presentare la perizia che dovrà specificare i lavori necessari a eliminare i possibili crolli. E solo se il tecnico darà il via libera si potrà udire di nuovo la voce delle campane a scandire le varie fasi del giorno e le funzioni liturgiche.