Una grande rete di percorsi ciclabili che consentirà di valorizzare l’intero Valdarno. E’ il progetto “Valdarno Bike Road”, che darà nuova vita a strade secondarie di grande fascino che attraversano borghi e paesaggi suggestivi a cavallo tra la piana dell’Arno, le dolci colline, i “canyon” delle Balze e le pendici del Pratomagno. L’iniziativa è frutto dell’ingegno di due imprenditori valdarnesi, Alessio Papi e Francesco Fabbrini, ed è stato immediatamente sposato dalla Confcommercio. Un’idea partorita in seguito anche al grande successo, sempre crescente, della “Marzocchina”, la ciclo storica che a settembre 2019 arriverà alla sua settima edizione. “Un’esperienza positiva – hanno detto i promotori – , che ha dimostrato l’altissimo interesse per il cicloturismo. Per il Valdarno, sarà un’opportunità per affacciarsi al mercato turistico attuale con una identità ben definita. E, ovviamente, far crescere economia ed occupazione”.
L’obiettivo prioritario è infatti quello di attrarre un turismo ecosostenibile creando positive ricadute economiche per tutte le attività turistiche e ricettive bike-friendly, ma non solo. Gli ultimi dati disponibili sul fronte turismo sono quelli del 2015. In base ai numeri dei Centro Studi di Firenze, la vallata, nella parte aretina, ha avuto 380.303 presenze turistiche e 107.949 arrivi. Il comune con il maggior numero di presenze è risultato essere Cavriglia, con 116.896. Staccati Bucine (65.385), Terranuova Bracciolini (65.266), Montevarchi (37.220), Loro Ciuffenna (22.768), Laterina (22.563), Pergine Valdarno (20.957), San Giovanni Valdarno (14.836) e Castelfranco Piandiscò (14.412). Per quanto riguarda gli arrivi, al primo posto in quella speciale classifica Terranuova Bracciolini, con 31.376 , seguita da Cavriglia (18.661), Montevarchi (17.707), Laterina (12.560), Bucine (10.365), Loro Ciuffenna (7.418), San Giovanni Valdarno (3.844), Pergine Valdarno (3.279) e Castelfranco Piandiscò (2.739).
Il progetto “Valdarno Bike Road” sarà presentato giovedì 20 giugno dalle ore 10.30 a Castelnuovo dei Sabbioni, nell’auditorium del Museo Mine. Una location scelta non a caso, in quanto l’area mineraria dismessa sarà uno dei punti di forza dei nuovi itinerari cicloturistici che presto saranno lanciati al pubblico. Oltre agli amministratori di Cavriglia, saranno presenti i presidenti delle delegazioni valdarnesi della Confcommercio Paolo Mantovani e Federica Vannelli, il direttore scientifico del Centro Studi Turistici di Firenze Alessandro Tortelli, i promotori del progetto Valdarno Bike Road Alessio Papi e Francesco Fabbrini. Sarà presente anche Nicola Benini, sindaco del Comune di Bucine, ente capofila dell’Ambito Turistico del Valdarno. Il progetto dell’area ciclabile è portato avanti anche con il patrocinio di Regione Toscana e Comuni di Bucine, Castelfranco-Pian di Sco, Cavriglia, Laterina-Pergine Valdarno, Montevarchi, San Giovanni Valdarno e Terranuova Bracciolini.