Ha salvato la vita ad una donna che stava rischiando di morire soffocata da un boccone di merendina. E’ una storia a lieto fine quella raccontata questa mattina dal “Corriere di Arezzo” e che ha come protagonista un 19enne valdarnese, bravissimo a mettere in pratica alla perfezione pratiche di primo soccorso. Tutto è accaduto a Montevarchi, in viale Gramsci, zona stadio, dove una signora stava portando il nipotino a spasso con il passeggino. Improvvisamente, mentre stava mangiando una pastina, si è sentita male. Ha cominciato ad emettere dei rantoli, è iniziata a diventare cianotica e le ginocchia hanno iniziato a cedere. Simtomi evidenti di soffocamento. In quel momento stava passando il ragazzo, che ha superato il test di ammissione per frequentare la facoltà di Medicina. Il 19enne ha sollevato di peso la signora iniziando a praticare le classiche manovre che vengono eseguite in caso di soffocamento da ostruzione delle vie respiratorie. Dopo questa procedura, con due colpi decisi alla schiena, la signora è riuscita ad espellere il boccone. Il ragazzo è quindi riuscito a salvare la vita alla “nonna”, dimostrando anche grande prontezza e straordinaria capacità di controllo. Per lui, un ringraziamento speciale da parte della donna e dei suoi familiari, compreso il nipotino.

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