Cerca
Close this search box.

San Giovanni. Piazza Cavour stamani…una cartolina

Questa è la piazza intitolata a Camillo Paolo Filippo Giulio Benso, conte di Cavour. Siamo nel cuore di San Giovanni Valdarno e la foto è di questa mattina.  È una meravigliosa cartolina quella immortalata dagli scatti di Sandro Merli, con la piazza arredata da un prato in erba vera, olivi secolari, ragazzi e adulti che si siedono o guardano ammirati quello che sembra uno splendido quadro. E i consensi sono stati unanimi perché lo scenario che si apre di fronte è davvero suggestivo. Uno scenario legato al grande evento che si terrà questo weekend nella città di Masaccio. Il Sangiovese Festival, dedicato al vino che nasce dal vitigno re incontrastato dei rossi dell’Italia centrale.

 

 

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto regionale Vetrina Toscana e vede in prima fila il Comune,  la Confcommercio  di Arezzo e Firenze e Ivv Italia,  con il patrocinio della Camera di Commercio. Molti gli eventi che saranno organizzati in questo fine settimana, arricchiti dagli stand dei produttori, che si svilupperanno nella cornice del centro storico. Ci saranno poi postazioni dedicate dove si alterneranno concerti di musica live e conferenze, nei quali professori, scrittori e professionisti si confronteranno su tematiche legate al mondo del vino e del bere sostenibile. Nelle piazze, nei palazzi e in altre location appositamente allestite verranno poi organizzati eventi, degustazioni e master class.

E poi il prato di erba vera di oltre 500 m² installato in piazza Cavour con olivi secolari. Prevista anche un’area street food con una selezione di foodtruck d’eccezione , prodotti gourmet, degustazioni e cibo di strada di qualità. Anche i negozi e le attività del centro cittadino saranno coinvolti nell’evento, preparando vetrine a tema e organizzando iniziative speciali ed iniziative legate al vino. La manifestazione sarà anche il trampolino di lancio del progetto “Creare un calice da Sangiovese a San Giovanni Valdarno”, città culla della lavorazione del vetro, in collaborazione con Ivv.

Il Sangiovese ha un uvaggio in grado di esprimersi con una personalità forte e autentica, che mostra il proprio peculiare carattere, attraverso le differenti declinazioni che può assumere. L’iniziativa sangiovannese diventerà poi una narrazione corale che partirà dall’origine del nome e dal luogo scelto per la manifestazione. Tra le versioni più accreditate per l’etimologia di Sangiovese, c’è infatti quella secondo cui il nome derivi proprio da “San Giovanni”. Una versione racconta infatti che il Sangiovese è l’uva di San Giovanni Valdarno, indicando la valle superiore dell’Arno come luogo di origine del vitigno. Un’altra versione, invece, fa risalire il nome al periodo dell’anno in cui quest’uva germoglia, ovvero fine giugno, quando si celebra la festa di San Giovanni Battista.

Articoli correlati