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Sicurezza stradale sulla viabilità provinciale: due interrogazioni presentate dal consigliere Leonardo Ciarponi

Sicurezza stradale al centro di due interrogazione presentate ieri in Consiglio Provinciale dal consigliere del Centrosinistra per Arezzo Leonardo Ciarponi. Il primo tema affrontato è stato il contrasto ai comportamenti scorretti alla guida e in particolare si è sottolineata la necessità di adottare misure urgenti per la Strada Provinciale 59 “Valdarno – Casentinese” e nell’intera rete viaria di competenza dell’ente: “La necessità di interventi di incremento della sicurezza nel tratto della provinciale 59 che bypassa il centro abitato di Terranuova Bracciolini è una questione ormai annosa che purtroppo si è resa non più rinviabile poche settimane fa, quando si è verificato l’ennesimo incidente stradale – ha ricordato. Dal momento che sulle strade esterne ai centri abitati è possibile installare rilevatori di velocità ed effettuare i relativi controlli, ho chiesto all’amministrazione se vi sia l’intenzione di procedere in tal senso o con altre tipologie di intervento per mitigare la velocità dei veicoli che in quel tratto sono spesso condotti ben oltre i limiti consentiti”.
Il consigliere valdarnese ha poi chiesto alla provincia un report su alcune delle attività del Corpo di Polizia Provinciale: “Nelle numerose competenze attribuite ai corpi di Polizia Provinciale figurano anche quelle di polizia stradale, che comprendono anche la prevenzione e l’accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale; pertanto ho chiesto quali siano le attività in materia ad oggi effettuate e se vi sia l’intenzione di intensificarle. Siamo consapevoli che le sanzioni non rappresentano la soluzione ad una problematica non certo nuova come quella dei comportamenti scorretti alla guida, che ha bisogno di soluzioni di più ampio respiro ad iniziare da politiche permanenti e capillari di educazione stradale – ha continuato – ma è giusto che l’ente Provincia metta in campo ogni sforzo in suo potere per cercare di tutelare, per quanto possibile, la sicurezza di coloro che ogni giorno si mettono in strada”.
Argomento della seconda interrogazione la manutenzione e sfalcio della vegetazione lungo la rete stradale provinciale: “Mi è stato segnalato – ed io stesso ho potuto constatarlo – che da svariati mesi non viene effettuata da parte della Provincia la consueta attività di sfalcio della vegetazione presente ai margini di alcune strade di sua competenza ricadenti nel territorio del Comune di Terranuova Bracciolini. Gli effetti sono particolarmente evidenti nella S.P. 5 del Borro delle Cave e lungo la S.P. 59 Valdarno-Casentinese e tuttavia si registra situazioni simili anche su altre arterie del territorio terranuovese e non solo. Una così prolungata latitanza da parte dell’amministrazione Chiassai è ingiustificata e pericolosa – ha proseguito Ciarponi – dal momento che oltre a togliere decoro alle strade di sua competenza mette a rischio la sicurezza di quanti le percorrono a causa della vegetazione che, cresciuta rigogliosa in primavera, adesso si sta seccando e, afflosciandosi, invade la carreggiata ostruendo il campo visivo e rendendo spesso difficili gli scambi tra veicoli provenienti da direzioni opposte.”
Ciarponi vuol sapere dalla Presidente “quale sia il criterio programmatico che l’ente utilizza per l’attività di sfalcio lungo le strade. Peraltro, anche il sindaco Chienni in questi giorni ha scritto una lettera formale alla Provincia: è evidente che questa segnalazione debba trovare risposte rapide ed efficaci”.
“Aspettiamo le risposte che la Presidente invierà entro i termini previsti dal regolamento – ha concluso. Nel frattempo, prendiamo atto che proprio ieri, dopo mesi di attesa, è stato eseguito l’intervento di sfalcio sulla provinciale n°7 delle Cave. E’ nostro auspicio che a prescindere dalle risposte scritte, le questioni -a nostro avviso urgenti- da noi sollevate trovino risposte nei fatti”.

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