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Animali in casa: i pericoli da non sottovalutare

La casa è il rifugio per eccellenza, il luogo in cui sentirsi al sicuro dai pericoli esterni eppure, per gli animali domestici, possono esserci diversi elementi pericolosi ai quali magari non si fa troppo caso.

Dalle piante agli elementi di arredo, in questo articolo si cerca di fare il punto e dare alcuni consigli per rendere gli ambienti domestici pet friendly, così da evitare scelte inconsapevoli per i propri spazi.

 

Attenzione alle piante da interno

La passione per le piante è giustificata dal fatto che sono un importante elemento di arredo in casa, ma sebbene possano conferire un tocco fresco e personale agli ambienti domestici, se non scelte con attenzione a volte nascondono pericoli per gli amici a quattro zampe.

Ad esempio, l’Azalea, nonostante la sua bellezza, può essere tossica se ingerita da cani e gatti, in quanto contiene sostanze che possono causare gravi problemi gastrointestinali e cardiaci. Allo stesso modo, la Dieffenbachia, nota anche come “pianta della fortuna”, seppur molto popolare per l’arredamento interno, rappresenta una minaccia per gli animali a causa delle sue foglie velenose che possono provocare irritazioni cutanee e disturbi gastrointestinali.

Tra le piante più comuni da evitare in casa c’è anche il Pothos, noto per la sua capacità di sopravvivere in condizioni di scarsa illuminazione, ma le sue foglie e steli sono tossici se ingeriti, causando dolori alla bocca e all’apparato digerente soprattutto dei gatti.

Evitare odori aggressivi in casa

Forse a volte non ci si fa caso, ma odori aggressivi presenti negli ambienti domestici possono rappresentare una fonte di fastidio e disagio anche per gli animali domestici, richiedendo una particolare attenzione da parte dei proprietari.

In primo luogo, i detergenti per la casa, se non risciacquati accuratamente, possono lasciare residui chimici che, se ingeriti dagli animali, possono causare irritazioni o addirittura avvelenamenti. Ma, oltre a ciò, alcuni prodotti possono continuare a rilasciare nell’aria sostanze aggressive, proprio per profumare gli ambienti, e che possono dare fastidio all’olfatto di cani e gatti, solitamente più sviluppato.

Per lo stesso motivo, i fumatori devono fare attenzione a come si fuma in casa, cercando di arieggiare il più possibile gli ambienti e magari considerando delle alternative alla sigaretta tradizionale che prevede la combustione del tabacco e una produzione di fumi molto invadenti.

Permettere un buon ricircolo d’aria è in generale fondamentale, in quanto a volte per cercare di coprire cattivi odori si utilizzano i profumatori e candele per ambienti che possono contenere sostanze nocive che a lungo andare irritano le vie respiratorie degli animali domestici. È pertanto consigliabile utilizzare prodotti naturali o privi di agenti chimici aggressivi e limitare l’uso di profumatori nelle aree frequentate dagli amici a quattro zampe.

Occhio all’arredamento

L’arredamento e il design delle case possono presentare alcune sfide quando si tratta di garantire la sicurezza degli animali domestici. Elementi come mobili con spigoli appuntiti o materiali facilmente danneggiabili sono potenziali pericoli per i pets di ogni dimensione.

È importante scegliere arredi robusti e privi di parti che potrebbero essere ingerite accidentalmente dagli animali domestici, evitando così il rischio di soffocamento e ostruzione intestinale. Per questo motivo, dato il crescente interesse per il benessere dei pelosi di casa, sta diventando di tendenza l’idea di “pet design”, vale a dire la creazione di mobili e accessori specificamente progettati per gli animali domestici, combinando funzionalità e stile senza compromettere la sicurezza

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