Due mozioni per impegnare gli amministratori di Castelfranco Piandiscò a celebrare il Natale con il presepe e onorare la memoria di una concittadina illustre. Saranno presentate dai consiglieri della lista civica Marco Morbidelli, Antonella Grassi e Francesco Benedetti nella prossima seduta del Consiglio comunale.
Nella prima si richiamano le radici e i valori cristiani che caratterizzano la festa ricordando “il messaggio universale di amore, di tolleranza e di pace. Allestire un presepe, anche con il coinvolgimento delle famiglie degli studenti – rileva l’opposizione – può essere una testimonianza del forte legame che esiste tra noi e questi valori”. Di qui la richiesta a sindaco e consiglieri comunali di invitare gli Uffici Scuola dell’ente e il dirigente scolastico a rappresentare una natività in ogni plesso. “Nessun alunno deve sentirsi obbligato a concorrere, specie se professa culti diversi da quello cristiano – osservano gli esponenti di minoranza – ma portare rispetto alle religioni altrui non significa dover rinunciare alla propria”.
La seconda mozione pone l’accento su quella che i latini chiamavano “pietas” verso i defunti e in particolare si segnala il degrado e l’abbandono della Cappella Capodaglio – Campa dove riposa l’attrice Wanda Capodaglio, cittadina onoraria di Castelfranco di Sopra che le ha intitolato il Teatro Comunale. Il Comune non è tenuto a curare le tombe di proprietà privata, ammettono i civici che, tuttavia, chiedono a Enzo Cacioli di attivarsi per la sistemazione del piccolo edificio, qualora non esistano discendenti o parenti che possano farsene carico.