Si accende la polemica politica sulla scuola del Doccio dell’Oltrarno, che è stata chiusa per motivi di sicurezza. Il consiglio comunale di San Giovanni ha bocciato la richiesta di istituire una commissione d’indagine avanzata dal gruppo Cresce, estesa anche alle altre situazioni scolastiche, e dopo le forti critiche del gruppo di opposizione, è stato il Pd a chiarire la sua posizione.
Il Partito Democratico ha bollato come “strumentale” la richiesta avanzata dal gruppo guidato da Carbini, accusato di essere già in campagna elettorale.
“Se ai consiglieri di Cresce San Giovanni piace creare il panico fra i docenti e i genitori della scuola del Doccio è loro responsabilità – ha spiegato la maggioranza – . Come espressamente emerso nel Consiglio Comunale, ricordiamo che se i consiglieri di opposizione non si fidano né dell’amministrazioni, né dei tecnici, potevano, in tempi brevi, richiedere la commissione istituzionale e semmai successivamente passare a quella speciale. Purtroppo il gruppo San Giovanni ha preferito la “giornalata”.
Il Partito Democratico ha chiarito che è interessato alla salute e alla sicurezza dei cittadini, tanto più dei bambini. “Pertanto, sebbene il sindaco e la giunta abbiano incontrato i genitori e i docenti degli alunni della scuola Doccio rassicurandoli della struttura frequentata dai bambini della primaria – ha concluso – , la presidente della terza commissione indirà a breve un incontro in cui saranno presenti i tecnici e gli amministratori. Sperando nella presenza degli interessati”.