Esordio da incorniciare nella Coppa Italia maggiore con la maglia del Cittadella per l’ex capitano dell’Aquila Montevarchi Francesco Amatucci. Il centrocampista che a giugno ha compiuto 22 anni, salito in B con i veneti dopo 138 partite da titolare nel Montevarchi tra Serie D e C, ha subito lasciato il segno nella nuova e prestigiosa dimensione.

Al “Castellani” di Empoli, nel confronto con gli azzurri di Zanetti, sceso in campo con l’abituale numero 8, Amatucci ha segnato al 61′ la rete del pareggio dei granata, in svantaggio per una rete di Ciccio Caputo,  con una parabola dalla lunga distanza. Una prodezza inserita in una prestazione di qualità del ragazzo che fu premiato al termine della passata stagione dall’Associazione Memoria Rossoblù (nella foto) come miglior giocatore montevarchino in un torneo, peraltro, avaro di soddisfazioni.
A Francesco sono arrivati via social i complimenti di tifosi e amici lasciati in Valdarno, con l’augurio che possa togliersi molte altre soddisfazioni anche in campionato.
Unico “neo”, per così dire, aver favorito l’eliminazione degli empolesi, gemellati storicamente con i rossoblù montevarchini. Il Cittadella, infatti, ha ribaltato nel finale il risultato con il sigillo di Andrea Magrassi, già alla Virtus Entella, passando il turno.