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Quattrocento le firme depositate oggi al Punto Amico di S. Giovanni contro il Piano del Traffico deciso dall’Amministrazione comunale.  I firmatari si sono dati appuntamento stamani alle 10 di fronte al Palazzo comunale di Piazza della Libertà per consegnare all’Ufficio Protocollo gli incartamenti con le firme dei cittadini contrari alla maxi-rotatoria tra i due ponti dell’Arno nella città del Marzocco. In prima fila i tre consiglieri della Lista civica Cresce S. Giovanni, Francesco Carbini, Mario Marziali e Catia Naldini che da tempo, insieme ai cittadini firmatari, hanno richiesto l’indizione di un consiglio comunale aperto sulla questione mai concesso dalla giunta Viligiardi. “”In totale ne sono state raccolte 1580 firme – ha commentato il capogruppo della Lista Civica Francesco Carbini  ma, in base all’articolo 42 dello Statuto comunale ne sarebbero bastate cento per rendere valida la petizione popolare. Adesso – ha aggiunto – ci appelliamo alla sensibilità del Presidente del Consiglio comunale che, a questo punto, è obbligato a rispondere positivamente alla richiesta. Se questo non avverrà -ha dichiarato perentorio Carbini – scriveremo al Prefetto di Arezzo Clara Vaccaro”.

Le firme sono state raccolte dopo due assemblee cittadine svolte nell’estate scorsa, nei mesi di giugno e luglio, una nel quartiere Oltrarno, l’altra nei pressi del Viale Diaz all’altezza del Ponte vecchio Ipazia di Alessandria. Durante gli incontri, molto partecipati dai cittadini,  i sostenitori del Comitato del No hanno raccolto le oltre 1500 adesioni : “La gente – ha proseguito Carbini non vuole più sentire più parlare di questo Piano, le priorità in questa città sono altre. Il Sindaco ha sempre dichiarato di non voler retrocedere da questa decisione e, seppur abbia considerato legittima la nostra richiesta, non ha mai concesso il consiglio comunale aperto ai cittadini da noi sostenuto. Adesso dovrà ascoltare le istanze della popolazione”