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Valdarno, terra magica

Il territorio del Valdarno è un contenitore pieno di sorprese per il turista che vi si reca per la prima volta, ma anche per chi già conosce la zona e vuole scoprirla da diverse angolazioni. Borghi medievali profumati di fascino, strutture che rievocano secoli di storia, straordinarie colline e buon cibo: componenti di alta fattura per una visita che può sempre recare in dono intense emozioni, nel cuore pulsante della Toscana.

Dal presente al passato

Dal presente al passato

Per quei pochi che non ne fossero a conoscenza, quando si cita il Valdarno si fa riferimento, come il nome peraltro suggerisce, a una valle attraversata dal fiume Arno, che si dirama tra alcune delle città più belle e rinomate della regione Toscana, ovvero Firenze, Siena, Pisa e Arezzo. La vicinanza con queste straordinarie destinazioni è già di per sé un evidente punto a favore, in quanto la trasferta può prevedere soggiorni in un luogo e rapide trasferte in un altro, al fine di vedere tante cose in poco tempo e con poco sforzo in termini di spostamento.

Ciò che rende così speciale il Valdarno è poi la conformazione naturalistica, caratterizzata da colline e balze che abbracciano e proteggono la storia del territorio e i paesi che ne fanno parte, molti dei quali di origine medievale. Da qui nasce l’opportunità di recarsi presso tali borghi per una lieta immersione nel tempo, in cui andare indietro sulle tracce un lontano e glorioso passato.

Fare un elenco dei paesi che meritano attenta considerazione non è semplice, poiché sono tanti, ognuno con suggestioni precise. Alcune tappe sono però sostanzialmente irrinunciabili. Pensiamo a San Giovanni Valdarno, tipico borgo di ottima conservazione, dove vedere gli stemmi di Palazzo d’Arnolfo, Casa Masaccio e la Basilica di Santa Maria delle Grazie; oppure a San Miniato, stazione della Via Francigena e terra di arte e tartufi, con la Rocca di Federico II; o ancora Figline Valdarno, dove visse negli anni d’infanzia il Petrarca, con le sue antiche mura, il Palazzo Pretorio e la chiesa di San Francesco.

 

Giochi e cucina

Se durante la gita si ha bisogno di un momento di pausa ludica, non si palesano difficoltà: è sufficiente disporre di una connessione stabile e approfittare dei tanti giochi presenti nei casino online, da sfruttare anche da dispositivo mobile e dunque in qualsiasi posto ci si trovi, in casa o in viaggio. I vari titoli di slot e blackjack, così come le allettanti versioni di roulette casinò su Betfair, costituiscono validi esempi di come poter ricavare un gradevole intervallo.

Tornando a piè pari tra le suggestioni del Valdarno, non va infine certamente dimenticato il cibo di qualità, derivato da prodotti coltivati o allevamenti in loco, dall’olio d’oliva al pane, dal pollo al vino, dai ceci alla pancetta; sono tutti ingredienti di notevole caratura che svolgono un ruolo importante in piatti da assaggiare in ristoranti, trattorie, agriturismi, davanti a splendidi panorami. I prodotti tipici del posto si affiancano alle classiche specialità della cucina toscana, dalla ribollita al lampredotto, per dare anima a menu in cui trionfano i sapori della genuinità.

 

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