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Due classi del Comprensivo di Terranuova sviluppano un bellissimo progetto di solidarietà. Coinvolta anche Arkadia Onlus

I ragazzi dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Terranuova Bracciolini hanno sviluppato un progetto sulla solidarietà. Iniziativa proposta dalle fondazioni “Giovanni Paolo II” e “Giorgio La Pira” . Gli studenti delle classi 2D e 3B, assieme al professor Lorenzo Puopolo,  si sono divisi in gruppi misti e hanno espresso una serie di pareri su quello che rappresenta per loro la solidarietà. Non sono mancati incontri con educatori a scuola e tutti insieme hanno elaborato una serie di idee per mettere in atto quello che per i ragazzi rappresenta la solidarietà. Tra le proposte emerse, la collaborazione con l’associazione Arkadia , che aiuta persone con disabilità, svolgendo, con loro, attività di gruppo e condividendo momenti significativi. I ragazzi si sono così ritrovati al ristorante Andirivieni di Terranuova per concretizzare il progetto che avevano scelto: “stasera cucino io”. Consisteva nel condividere un pasto insieme, comprando gli alimenti necessari, cucinando primo e secondo e preparando la sala da pranzo. Il passo successivo è stato fin troppo semplice: tutti insieme a tavola, pranzando e conversando del più e del meno. Poi il ritorno a casa. Nei giorni seguenti è stata elaborata una presentazione su questa giornata, che è stata inviata alla fondazione Giovanni Paolo II. Il 18 aprile scorso una rappresentanza delle classi coinvolte nel progetto si è recata a Firenze, a Palazzo Fuligno per presentare l’elaborato.

 

 

“All’entrata dell’edificio – hanno spiegato gli alunni Diego Pasqualetti, Alice Rossi, Vanessa Ciancio, Francesca Italiano delle classi 2D e 3B –  si è aperta davanti a noi una grande sala affrescata che univa lo stile classico a quello moderno. Alla nostra destra una porta conduceva ad un cortile interno immerso nella natura, dove gentili signori ci hanno offerto una ricca colazione che abbiamo gustato all’ interno del chiostro. Successivamente siamo tornati all’ interno dell’edificio e salendo le scale abbiamo attraversato una bellissima sala affrescata. Siamo così giunti alla “sala blu”, dove si sarebbe tenuto l’incontro. La sala era gigantesca e sul soffitto un enorme lampadario dorato catturava l’attenzione di tutti. Una volta entrati – prosegue il racconto dei ragazzi – ci siamo trovati in presenza di altre classi che avevano aderito al progetto e dopo aver ascoltato un introduzione generale, è arrivato il momento di presentare il nostro elaborato. Abbiamo cercato di raccontare la nostra esperienza al meglio, nonostante l’ emozione di essere i più piccoli presenti in quella sede. Dopo aver ascoltato tutte le classi abbiamo fatto un’interessante videochiamata con una scuola di Gerusalemme, parlando con l’insegnante, interagendo coi ragazzi e chiedendo come si trovassero nella situazione in cui erano”.

Al termine di questo incontro, al via le premiazioni, che prevedevano di uscite scolastiche omaggio. Con grande sorpresa gli studenti terranuovesi hanno vinto il primo premio e i primi giorni di giugno le classi andranno in gita a proprio Firenze. “Attendiamo con entusiasmo il giorno della gita e siamo veramente contenti di aver partecipato a questo evento formativo e istruttivo sul tema della solidarietà – hanno concluso i ragazzi –  La gita sarà anche interessante perché ci permetterà di scoprire la vita di Giorgio La Pira, un famoso politico e giurista italiano che ha dato la vita per la Pace e la solidarietà”.

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