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Fiammetta Borsellino incontra gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Reggello. Una lezione di legalità

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La figlia di un magistrato simbolo della lotta alla mafia incontra le giovani generazioni. Perché la cultura della legalità può e deve partire soprattutto dai ragazzi. Questa mattina, al teatro Excelsior di Reggello, gli alunni della scuola primaria “Oriani” e della secondaria “Guerri” hanno incontrato Fiammetta Borsellino, figlia di Paolo, il giudice ucciso da Cosa Nostra nella terribile strage di via D’Amelio a Palermo. Era il luglio del 1992. Due mesi prima la mafia aveva trucidato anche Giovanni Falcone. L’iniziativa era inserita all’interno del progetto “Percorsi della legalità” dell’Istituto Comprensivo di Reggello. Nel corso dell’anno scolastico gli studenti hanno affrontato, a più riprese, i temi della lotta alla criminalità organizzata. Hanno studiato il radicamento delle mafie nelle regioni italiane, non solo al sud, e hanno conosciuto in maniera approfondita chi ha combattuto, fino alla morte, questa piaga. Fiammetta Borsellino è laureata in Giurisprudenza ed è un ex dirigente comunale a Palermo. Da anni ha avviato un processo di sensibilizzazione raccontando ai giovani studenti la sua esperienza. Durante l’incontro gli alunni hanno presentato i lavori che hanno effettuato nel corso dell’anno scolastico.

 

 

Erano presenti, tra gli altri, il dirigente scolastico dell’IC di Reggello Francesco Dallai ed esponenti dell’amministrazione comunale. Il ricordo non è andato solo a Paolo Borsellino e a Giovanni Falcone. Tanti altri uomini dello stato, magari meno conosciuti, sono stati uccisi: dal giudice di Agrigento Rosario Livatino a Graziella Campagna, giovane lavoratrice, vittima innocente di Cosa Nostra a soli 17 anni, fino ad arrivare a Don Giuseppe Diana, assassinato dalla Camorra per il suo impegno anti mafia. Al termine della cerimonia è stata inaugurata una targa in memoria dei giudici Falcone e Borsellino nella sala del consiglio.

IN ALTO L’INTERVISTA AL DIRIGENTE SCOLASTICO FRANCESCO DALLAI E A FIAMMETTA BORSELLINO

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