Cerca
Close this search box.

Legalità, democrazia, uguaglianza, pace e libertà. Temi al centro di un’iniziativa alla Masaccio di San Giovanni

“I semi della legalità, per una scuola accogliente e inclusiva”. Questo il titolo dell’iniziativa in programma domani alle 9,30 all’Istituto Comprensivo Masaccio di San Giovanni, in viale Gramsci. Iniziativa che punta a sensibilizzare le giovani generazioni sui temi della democrazia, dell’uguaglianza, della libertà e della pace. Dopo l’Inno alla gioia eseguito dagli alunni del Progetto Orchestrando della 3C della Media diretti da Andrea Soldani, l’evento proseguirà con i saluti del dirigente scolastico Francesco Dallai, del sindaco Valentina Vadi e dell’assessore alla Pubblica Istruzione Nadia Garuglieri. Si passerà quindi al taglio del nastro del grande murale realizzato sulla facciata del plesso e illustrato agli intervenuti dall’artista Lorenzo Ermini e dal grafico Lorenzo Bonatti.

 

 

Riflettori accesi poi sulla Carta costituzionale e la 3B, coordinata dall’insegnante Michela Martini. Ne declinerà alcuni punti chiave in dieci tavole, con un’installazione ispirata alla celebre scultura “Non uccidere” creata a Roma da Emilio Isgrò e Mario Botta. Gli studenti hanno riflettuto sulle radici della Repubblica e sul seme della democrazia piantato grazie al pensiero e al sacrificio di uomini e donne. Interverranno anche i componenti del Consiglio dei Ragazzi dell’istituto, esperienza virtuosa di cittadinanza attiva. Significativa l’idea finale della Masaccio di legare l’appuntamento alla 29.a Giornata della memoria e dell’impegno, voluta da Libera, che si celebra oggi in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Per questo, alla presenza del sindaco Vadi e del presidente di Libera Valdarno Pierluigi Ermini, sarà messo a dimora nel giardino della scuola l’olivo già dedicato a suo tempo proprio dal Consiglio dei Ragazzi ai magistrati Falcone e Borsellino, simboli della lotta alla criminalità e monito costante a non dimenticare.

Articoli correlati